Sogni di gloria. Un film del collettivo John Snellinberg

sogni-di-gloria-poster«Sogni di Gloria» è un film autoprodotto da un gruppo di videomaker pratesi che, seguendo una tradizione diffusa sin dagli anni Novanta nella scena indipendente, ha scelto di avvalersi di un nome collettivo: John Snellinberg. Come spesso accade per i film fuori dai classici canali di distribuzione, «Sogni di Gloria» si è manifestato nelle sale cinematografiche italiane a macchia di leopardo, e più in forma di “evento” – pochi giorni di proiezione, spesso accompagnati dalla presentazione degli autori e degli attori – che nella forma classica di programmazione. Abbiamo deciso di raccontarlo perché, in questa sua forma “carbonara”, il cinema vive una dimensione simile al teatro, fatto di incontri e di comunità ristrette rispetto al mainstream. Ma anche perché «Sogni di Gloria» raccoglie molto della creatività toscana che nasce dal teatro: nel cast, infatti, troviamo Luca Zacchini – che abbiamo di recente apprezzato nell’ultima produzione di un regista come Massimiliano Civica – e Francesca Sarteanesi, entrambi membri della compagnia de Gli Omini, da cui proviene pure Riccardo Goretti, oggi solista. Ma soprattutto in questa commedia autoprodotta troviamo l’ultima interpretazione di Carlo Monni, la mitica “spalla” di Roberto Beningni in tanti film, spettacoli e progetti (da “Non ci resta che piangere” a Televacca). Monni – scomparso l’anno scorso – è di certo uno dei volti più autentici della comicità toscana, con quel suo carattere coriaceo e verace.Continua a leggere…